Il giovedì pomeriggio è una scritta blu nell'agendina.
Il giovedì pomeriggio si va in piscina, io e lei.
Faccio il corso di nuoto, io, ma siccome sono nella fascia 1, quella dei Girini, deve accompagnarmi lei. In acqua con me.
Il giovedì per me è il giorno più bello di tutti.
La mia mamma prepara con cura il borsone e poi, una volta nello spogliatoio, non trova più niente, neanche la sua cuffia. Così deve indossarne una che le sta un po' stretta e che le occlude completamente il condotto uditivo. Per tornare a sentire i suoni del mondo esterno, spinge le orecchie fuori dai bordi di silicone, e questo la fa somigliare a Cucciolo dei Sette Nani, con il berretto di 4 taglie in meno.
La Ragazza prima dell'inizio del corso di nuoto |
Quando il corso è ormai iniziato da 5 minuti entriamo in vasca e posso cominciare i miei esercizi.
Lei, per unire l'utile al dilettevole, cerca di stendere le gambe e battere un po' i piedi (in 50 cm di acqua), ma secondo me, invece che farle passare la cellulite, questo movimento le farà venire le vene varicose, visto che l'acqua raggiunge i 30°.
Il vapore inoltre non giova alla sua capigliatura, che inizia a gonfiarsi sotto la cuffia, tra gli sguardi stupiti degli astanti.
La piscina mi piace proprio, mi fa bene: alla fine della lezione sono vispa e carica a molla. Lei un po' meno: l'acqua calda le fa scendere la pressione sotto i piedi, si trascina verso lo spogliatoio togliendosi la cuffia e svelando, con uno SWAP, un cespo di capelli che neanche Telespalla Bob.
La guardo meglio: Mamma che hai? Sei tutta sporca di nero qui sotto.
Anche stavolta si è dimenticata di struccarsi. Sembra Courtney Love quando proprio dava il meglio di sé.
Passano le altre mamme, ancora truccate impeccabilmente e con i capelli a posto, e la salutano un po' imbarazzate.
Il giovedì pomeriggio mia madre non prende appuntamenti e non risponde al telefono.
E' troppo impegnata a perdere il suo sex appeal, che io vedo dolcemente naufragare in 'sta piscina.
La Ragazza al termine del corso di nuoto. |
Io sono la versione maschile del post; il sabato o la domenica mattina, quando esco da quel brodo con gli occhi tipo "ovasode" e la pressione a 0, con una fame che sbranerei una gazzella cruda.
RispondiEliminaLa piscina fa male!! Solo ai genitori, però.
Eliminaahahah! è vero! mi ricordo di nani impazziti e iper-attivi e mamme sfatte, mamme coi capelli al vapore e i pori dilatati, guance rosse da sforzo…eccomi! sono una ex insegnante di nuoto che osservava divertita quel mondo, perché tanto a lei allora non la riguardava.
RispondiEliminaNo ma Gabri, ridi pure!! Il momento della doccia è il più angosciante: tu con pressione a 0 e movimenti rallentati che devi lavare un bambino euforico. Una passeggiata!
EliminaE poi ho voluto tralasciare i momenti in cui realizzi non solo che non ti sei struccata, ma che forse un colpo di Epilady te lo potevi pure dare!!
No ma Gabri, ridi pure!! Il momento della doccia è il più angosciante: tu con pressione a 0 e movimenti rallentati che devi lavare un bambino euforico. Una passeggiata!
EliminaE poi ho voluto tralasciare i momenti in cui realizzi non solo che non ti sei struccata, ma che forse un colpo di Epilady te lo potevi pure dare!!
ma poi…il momento asciugatura capelli? :-D
EliminaLa piscina è bellissima durante... prima e dopo anche no!!! ˆ_ˆ
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