È il momento della nanna. La Ragazza finisce di leggermi una fiaba in rima.
- ... Come nella pigna i fratelli pinoli.
Buona notte amore, dormi bene.
- Mamma?
- Sì?
- Ma...Pinóli?
- Come?
- Pinóli?
- Beh, mi è venuto un po' alla pugliese, che c'è di male?
- PAPÀÀÀ?
- Cosa c'è? (urla dall'altra stanza).
- Vieni! La mamma ha detto "Pinóli"!
Arriva l'altro componente del comitato "Prendiamo per il culo la terrona".
- Come ha detto? Pinóli? Bwuahahahahahaha!
- Beh, ma io ci tengo a mantenere le mie inflessioni, il mio dialetto, le mie tradizioni.
Ghignate malcelate in sottofondo.
- Perché quando dice "Cammicia"? Uahhahahahaha!
- No ma parlate pure di me come se non ci fossi!
- E "Pòllo"? O "Ròsso"?
E giù a ridere fino alle lacrime.
Nessun commento:
Posta un commento