BRUUUM BRUUUM.

Una cosa che mi piace vedere alla tv, oltre all’Albero Azzurro, Pingu e Pocoyo, sono le moto. Corrono veloci e intorno alla pista c’è sempre un po’ di verde. Allora alzo i pugni sopra la testa e faccio “BRUUUM BRUUUMM, MEEEEE”.

Domenica c’erano le moto in tv un po’ su tutti i canali. Appena le ho viste ho detto “MOTO, MOTO”, ho battuto le mani e poi “BRUUUUM, BRUUM, MEEEEE”.

Ad un certo punto tre moto si sono scontrate tra loro e uno dei piloti è rimasto a terra come resta a terra la mia bambola di pezza quando non ho più voglia di giocarci. Sta lì con la faccia sul pavimento fino a quando non mi accorgo di nuovo di lei.

La Ragazza aveva il viso un po’ contratto, ha cambiato canale e le moto sono ripartite.  E di nuovo ho alzato i pugni e: “BRUUUM, MEEEE, BRUUM”, perché io, che mi sono affacciata da poco alla vita, la morte non la capisco.