Poi è successo che sono caduta e, non so come, mi sono procurata un brutto squarcio al pollice, che ha iniziato a sanguinare come una marea incontenibile.
In un attimo è stato il panico.
La Ragazza, in uno stato di nevrotica lucidità, ha sentenziato che serviva almeno un punto, e così siamo volati al pronto soccorso (ché tanto ormai siamo di casa).
In un attimo è stato il panico.
La Ragazza, in uno stato di nevrotica lucidità, ha sentenziato che serviva almeno un punto, e così siamo volati al pronto soccorso (ché tanto ormai siamo di casa).
Durante il tragitto, ho pianto talmente tanto e talmente forte, che mi sono addormentata.
E così abbiamo fatto il nostro teatralissimo ingresso in un pronto soccorso domenicale, prevedibilmente affollato, con la gente che al nostro passaggio si apriva come le tende del sipario. Tutti per un attimo hanno dimenticato i loro mali preoccupandosi di me, anche molto più di quanto il mio squarcetto meritasse.
Ma eravamo di una bellezza spaventosa.
Il Tipo Alto in giacca e cravatta, emaciato come lo Sposo Cadavere, con i capelli da pazzo e le mani insanguinate.
La Ragazza, con il suo abitino cipria impreziosito da pennellate di sangue a casaccio, le bikers e le calze smagliate, che come una Pietà leggermente punk portava in braccio questa bambolina di porcellana addormentata (forse svenuta?), con il suo vestito verde, oramai a fiori rossi.
Un perfetto quadretto di Halloween.
Ma niente panico ragazzi, me la sono cavata con due cerottini di nuova generazione e una fasciatura molto simpatica.
Per il vestitino verde dovremo aspettare i risultati della lavanderia.
P.S.
Vi state chiedendo perché il post si chiami “Il dottor Ditino”?
Ve lo spiego subito.
Per alleggerire la situazione e mandar via la paura, I Due si sono inventati la storia del Dottor Ditino, un medico specializzato in dita dei bambini, che sicuramente avrebbe curato la mia ferita senza farmi alcun male.
Quando siamo entrati in ambulatorio quelli, con la faccia come il culo, hanno annunciato a gran voce “Ecco il Dottor Ditino!”
Peccato constatare poi, con imperdonabile ritardo, che al Dottor Ditino mancasse effettivamente un ditino. L’indice, per l’esattezza.
Perché in quanto a figure di merda, ai miei genitori non li batte nessuno.
Il mio ditino di Halloween. |
Sto rotolando.
RispondiElimina....sono scoppiata a ridere! Che simpatici i tuoi genitori :-D
RispondiEliminaSimpaticissimi!!
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