giovedì 6 febbraio 2014

Giovedì gnocca? Ma proprio no.

Il giovedì pomeriggio la Ragazza non prende appuntamenti e non risponde al telefono.
Il giovedì pomeriggio è una scritta blu nell'agendina.
Il giovedì pomeriggio si va in piscina, io e lei.

Faccio il corso di nuoto, io, ma siccome sono nella fascia 1, quella dei Girini, deve accompagnarmi lei. In acqua con me. 
Il giovedì per me è il giorno più bello di tutti.

La mia mamma prepara con cura il borsone e poi, una volta nello spogliatoio, non trova più niente, neanche la sua cuffia. Così deve indossarne una che le sta un po' stretta e che le occlude completamente il condotto uditivo. Per tornare a sentire i suoni del mondo esterno, spinge le orecchie fuori dai bordi di silicone, e questo la fa somigliare a Cucciolo dei Sette Nani, con il berretto di 4 taglie in meno.


La Ragazza prima dell'inizio del corso di nuoto


Quando il corso è ormai iniziato da 5 minuti entriamo in vasca e posso cominciare i miei esercizi.
Lei, per unire l'utile al dilettevole, cerca di stendere le gambe e battere un po' i piedi (in 50 cm di acqua), ma secondo me, invece che farle passare la cellulite, questo movimento le farà venire le vene varicose, visto che l'acqua raggiunge i 30°.

Il vapore inoltre non giova alla sua capigliatura, che inizia a gonfiarsi sotto la cuffia, tra gli sguardi stupiti degli astanti.

La piscina mi piace proprio, mi fa bene: alla fine della lezione sono vispa e carica a molla. Lei un po' meno: l'acqua calda le fa scendere la pressione sotto i piedi, si trascina verso lo spogliatoio togliendosi la cuffia e svelando, con uno SWAP, un cespo di capelli che neanche Telespalla Bob. 
La guardo meglio: Mamma che hai? Sei tutta sporca di nero qui sotto.
Anche stavolta si è dimenticata di struccarsi. Sembra Courtney Love quando proprio dava il meglio di sé.

Passano le altre mamme, ancora truccate impeccabilmente e con i capelli a posto, e la salutano un po' imbarazzate.

Il giovedì pomeriggio mia madre non prende appuntamenti e non risponde al telefono.
E' troppo impegnata a perdere il suo sex appeal, che io vedo dolcemente naufragare in 'sta piscina.


La Ragazza al termine del corso di nuoto.


7 commenti:

  1. Io sono la versione maschile del post; il sabato o la domenica mattina, quando esco da quel brodo con gli occhi tipo "ovasode" e la pressione a 0, con una fame che sbranerei una gazzella cruda.

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  2. ahahah! è vero! mi ricordo di nani impazziti e iper-attivi e mamme sfatte, mamme coi capelli al vapore e i pori dilatati, guance rosse da sforzo…eccomi! sono una ex insegnante di nuoto che osservava divertita quel mondo, perché tanto a lei allora non la riguardava.

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    1. No ma Gabri, ridi pure!! Il momento della doccia è il più angosciante: tu con pressione a 0 e movimenti rallentati che devi lavare un bambino euforico. Una passeggiata!
      E poi ho voluto tralasciare i momenti in cui realizzi non solo che non ti sei struccata, ma che forse un colpo di Epilady te lo potevi pure dare!!

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    2. No ma Gabri, ridi pure!! Il momento della doccia è il più angosciante: tu con pressione a 0 e movimenti rallentati che devi lavare un bambino euforico. Una passeggiata!
      E poi ho voluto tralasciare i momenti in cui realizzi non solo che non ti sei struccata, ma che forse un colpo di Epilady te lo potevi pure dare!!

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    3. ma poi…il momento asciugatura capelli? :-D

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  3. La piscina è bellissima durante... prima e dopo anche no!!! ˆ_ˆ

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