martedì 12 febbraio 2013

Storia di una Cappuccetto che credeva di essere un lupo.

Niente ragazzi, ci risiamo. Anche quest'anno i miei appelli per travestirmi da lupo sono stati bellamente ignorati. Io ci ho provato a farlo capire, ma qualcuno ha deciso di fingersi sorda. 
Per un attimo credo che ci abbia anche creduto di poter cucire un vestito da lupo da sola ma, man mano che si avvicinava la festa, vedevo il panico crescere in lei. E così quando in preda allo sconforto è andata a recuperare il vestitino di Cappuccetto Rosso dell'anno scorso dicendomi: "Alice, forse intendevi il vestitino con il LUPO disegnato sul grembiulino?" io le ho risposto: "Sì, ma ceeeerto mamma" in una gara colpo a colpo a chi passava di più per deficiente.
E quindi è andata per il vestitino riciclato dell'anno scorso, tutto, pur di evitare i disastri di cucito in cui si è esibita in occasione di Halloween
Io però ci tenevo a vestirmi da lupo, ci tenevo davvero, allora tutta agghindata di rosso e con la gonnella di tulle, ogni tanto mi giravo di scatto e urlavo: "GRRRRR" mostrando tutti i miei dentini.
Sì, per farla breve da deficiente ci sono passata io.
Oggi però alla festa dell'asilo mi sono casualmente rovesciata l'aranciata addosso, sono casualmente inciampata strappando il sottogonna, ho casualmente imbrattato il grembiulino di colori indelebili.
Voglio proprio vedere se riescono a ripropormelo pure l'anno prossimo 'sto maledetto vestito da Cappuccetto Rosso. GRRRRRR!

Ok, qui sembro felice, ma.. GRRR!





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